Il sangue del lupo - Atlantis, Roberta Usai

Sono stata davvero molto felice di recensire per Roberta Usai anche il suo secondo volume della Trilogia di Atlantis! Quando ho ricevuto il libro devo ammettere di essere stata colpita (non letteralmente xD) dalla copertina; decisamente più accattivante della prima, solo la copertina fa venire voglia di leggere questo romanzo.. 

Titolo: Il Sangue del lupo
Autore: Roberta Usai
Casa Editrice: La Riflessione
Genere: Med-Fantasy
Collana: Fantasy
Pagine: 480

 La morte di Centauro ha decretato la fine della decennale tirannide, ma non ha fermato la violenza: quartiere dopo quartiere, fratello contro fratello, la guerra civile per conquistare il trono di Atlantide sta insanguinando la terra dell’isola maledetta; i lupi sacri stanno morendo uno dopo l’altro, mettendo in pericolo le difese di Atlantide; oltre il Mare Nostrum, Greci e Romani stringono una pericolosa alleanza e si preparano alla Battaglia Finale. Guerra, morte e potere: a questo vanno incontro le Custodi del Pendolo, che ritroviamo più mature e consapevoli, ma anche più spaventate e insicure. Unite dall’amore fraterno ma divise dal gelido mare del Nord, Anne e Kirsten dovranno affrontare da sole i pericoli di un mondo ostile, le loro paure e le responsabilità di chi deve proteggere la propria patria e i propri amici.
“Il sangue del lupo”, volume centrale della trilogia di Atlantis, apre nuovi scenari sul già variegato mondo di Atlantide, chiude alcuni punti lasciati in sospeso e ne complica di altri, in un crescendo di emozioni e colpi di scena che vi lasceranno col fiato sospeso, in attesa del capitolo finale.

Un altro paio di Post-It saranno eliminati dopo la recensione di questo romanzo.. e si perchè dovete sapere che siccome ero in pieno trasloco per non perdermi nulla dei libri che leggevo, mi scrivevo delle frasi si Post-It.. idea brillante finchè non sono rimasta sommersa xDD
Comunque dopo questo attimo di pazzia (scsate gli eventuali errori ma la mia tastiera si sta ribellando contro di me) passiamo al secondo volume della Saga di Atlantis, scritto da Roberta Usai, una scrittrice italiana! Come vi ho già anticipato sono stata molto felice di recensire anche il secondo volume, come saprete il primo mi aveva lasciata leggermente stranita.. cosa che invece non ha fatto questo nuovo volume.
La cosa che prima di tutto ho apprezzato è stata la copertina, ovviamente più curata e ricca di dettagli, ma da vera fanatica dei draghi, vederli in copertina mi ha fatto venire le palpitazioni O.o sarà mica possibile.. so che mi prenderete per matta (ma oramai) eppure quando li ho notati sono rimasta ore ad osservarli prima di iniziare a leggere il romanzo e devo ammettere che sono stati disegnati abbatsanza bene, ricchi di particolari e non posso mentirvi dicendovi che questa copertina non è stata un punto importante della lettura.
In questo secondo volume, troviamo una Roberta Usai, decisamente differente. Nel primo romanzo, La maledizione del centauro, ai personaggi descritti dall'autrice mancava un qualcosa che li stimolasse e quindi li rendesse più coinvolgeti, erano descritti abbastanza bene ma avevo la sensazione che mancasse qualcosa, un pò come nella trama, molto interessante ma non completamente coinvolgente; ovviamente era il suo primo libro ed ero certa che sarebbe migliorata. Quello che mi ha maggiormente sorpreso e della quale ringrazio di cuore Roberta, è che non ostante la mia valutazione piuttosto bassa, mi abbia permesso di ricredermi e che dire.. c'è riuscita!
La storia risulta decisamente più intensa e coinvolgente, lo stesso mondo ideato dall'autrice, che ricordo ha le fattezze della Sardegna, è più fantastico e ricco di dettagli; Ora è più semplice e viene automatico immergersi in questo mondo e riuscire ad immaginarne i dettagli.
La storia riprende dopo la morte del centauro, ma in questo post non vi svelerò nulla della trama, non più di quella concessa dall'autrice, in quanto secondo me questo secondo volume merita davvero tantissimo.
A parer mio, Roberta è cresciuta moltissimo, a livello di scrittura si percepisce una maggiore sicurezza.
Ooh un Post-It nuovo xD scusate... ecco devo parlarvi dei personaggi principali (vero vero che sbatada).. ovviamente sto parlando delle Custodi del Pendolo, a mio parere erano strutturate abbastanza bene nel primo volume ma forse erano troppo immature,mentre in questo secondo volume le ho trovate più mature, cresciute e ovviamente più spaventate per ovvie ragioni; mi piacciono molto in questa veste secondo me sono più realistiche e meno superficiali.
Ovviamente ne La Maledizione del Centauro, venivano lasciati molti punti in sospeso, cosa capibilissima essendo solamente in primo volume, sono felice che Roberta Usai abbia scelto di chiudere in questo volume alcuni punti lasciati aperti nel primo volume e ovviamente non manca di aprirne di nuovi!
La cosa che mi ha fatto maggiormente piacere è stato leggere un pò di azione, l'autrice ci prepara al volume conclusivo della saga nel migliore dei modi, con un pò di azione per la battaglia finale e mille domande sulle due custodi.
Sono certa che nell'ultimo volume saprà sorprendermi ancora di più. 
La sua scrittura è maturata così come il coinvolgimento di un lettore che si accinge a concludere questa saga; sono molto felice di vedere una scrittrice italiana che cresce passo a passo con i suoi lettori e migliora a vista d'occhio in ogni nuovo capitolo che scrive.
Post- it terminati xD ma vi lascio con una piccola frase mentre attenderete il terzo ed ultimo libro della Saga Atlantis..

"Emozione, coinvolgimento e tensione per una battaglia finale degna di ogni buon Fantasy. Ce la faranno le nostre due Custodi gemelle a proteggere il pendolo?! Cosa accadrà alla loro missione..."